Nell'agosto 2014 ho percorso il cammino portoghese nella tratta che va da Oporto a Santiago.
Ho scelto il cammino portoghese perchè avevo pochi giorni di ferie mentre ho scelto di partire da Oporto e non da Lisbona perchè la ritengo più una trovata commerciale e turistica che un vero e proprio tracciato pellegrino.
A posteriori non mi sono per nulla pentito di questa scelta perchè altri pellegrini mi hanno confermato che il tratto Lisbona - Oporto è terribile, tutto in superstrada, mal segnalato e quasi privo di albergue per pellegrini.
Quindi se state pensando di provare questa magnifica esperienza portoghese, vi consiglio di partire da Oporto.
Come dimostra la cartina, il cammino portoghese è meno rigido del cammino francese dando al pellegrino una esperienza più libera nella scelta del percorso e dei posti dove dormire.
Io personalmente ho usato la guida di terre di mezzo
(http://libri.terre.it/libri/collana/0/libro/319/A%20Santiago%20lungo%20il%20Cammino%20Portoghese) dove veniva evidenziato il tratto che passa da paesi come Rates, Barcelos, Ponte de Lima, Tui,ecc.
Ho scoperto, a malincuore solo successivamente, che si può intraprendere anche un percorso più "spirituale" attraversando un lago in barca.
"Area di sosta" lungo il cammino Portoghese |
Per fortuna il cammino è individuale e ci guida giornalmente in nuove scoperte.
Quindi se state pensando al cammino Portoghese avrete molto da studiare perchè può essere affrontato e suddiviso in diversi modi.
Nel prossimo post vi scriverò delle mie prime tappe ma sappiate che l'unica strada da seguire è quella che mette d'accordo i nostri piedi con il nostro cuore.
Ciao Pellegrini.
Danilo Dispoto
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